Sindrome dello stretto toracico superiore

Sindrome dello stretto toracico superiore

Hai mai sentito quell'intorpidimento o formicolio alle mani ?

Spesso questo sintomo è causato da un intrappolamento di nervi e/o arterie/vene che passano in diverse “strettoie” (muscolari, ossee...) localizzate nello stretto toracico superiore. 

Grazie alle manovre semeiologiche è possibile individuare la zona di conflitto. Le 3 cause prevalenti sono :

  1. Pinza scalenica
  2. Compressione costo-clavicolare
  3. Sindrome del piccolo pettorale

La valutazione clinica si basa per lo più sulla ricerca di perdita o diminuzione del polso radiale che classicamente si basa sulle seguenti manovre:

1) Test di Adson: valuta se la compressione vasculo nervosa è dovuta a un ispessimento fasciale, spasmo o contrattura dei muscoli scaleni.

2) Test costo-clavicolare: se positivo, la compressione del pacchetto vascolare e nervoso è dovuto alla meccanica dell’osso clavicolare.

3) Test dell’iperabduzione: in questo caso se abbiamo una diminuzione o scomparsa del polso radiale (test positivo), la causa è prevalentemente dovuta ad un ispessimento o spasmo del muscolo piccolo pettorale (che ricordiamo avere importante connessioni viscerali).

Esistono due approcci terapeutici efficaci :

1) Comportamentale: evitare di portare carichi pesanti, dormire in decubito dorsale con testa e collo in lieve flessione e le braccia lungo il corpo

2) Osteopatico: gli obiettivi del trattamento sono di rimuovere le interferenze biomeccaniche e fasciali aumentando lo spazio di passaggio del pacchetto vascolare e nervoso

© Andrea Caruso Osteopatia