Il pensiero che modifica il corpo

Il pensiero che modifica il corpo

Siamo le uniche creature sulla faccia della terra capaci di cambiare la nostra biologia per quello che pensiamo e proviamo.

Le nostre cellule sono costantemente informate dei nostri pensieri e vengono modificate dagli stessi... Una fase depressiva può abbassare notevolmente le difese immunitarie; innamorarsi, al contrario, può fortificarci.
La gioia e la realizzazione ci mantengono sani e prolungano la vita.

Il ricordo di una situazione sgradevole (non è nient’altro che un filo di pensiero), rilascia gli stessi ormoni distruttivi dello stress.

Chi è depresso a causa della perdita del lavoro o di un familiare, proietta tristezza in tutto il corpo.
In questa condizione, la produzione di neurotrasmettitori da parte del cervello si riduce, il livello degli ormoni si abbassa, il ciclo del sonno viene disturbato, i recettori neuropeptidici della membrana cellulare subiscono alterazioni funzionali, le piastrine ematiche cambiano la loro consistenza diventando più inclini alla formazione di grumi.
Persino le lacrime contengono diversa composizione chimica delle lacrime di gioia.

Tutto questo profilo biochimico verrà completamente modificato quando la persona trova una nuova condizione di soddisfazione e gioia.
Ciò rafforza il grande bisogno di utilizzare la coscienza per creare la persona che desideriamo essere.

L’ansia pre-esame termina con il superamento dello stesso, così come la depressione per il lavoro perso...

Shakespeare non era metaforico quando disse: “noi siamo fatti della stessa materia dei sogni..."

“ Vuoi sapere come sta il tuo corpo oggi ?
   Ricorda quello che hai pensato ieri.
   Vuoi sapere come sarà il tuo corpo domani ?
   Guarda i tuoi pensieri oggi !

   O apri il tuo cuore o qualche cardiologo lo farà per te “


© Andrea Caruso Osteopatia